Un anno di pandemia di coronavirus, dalla quale ancora non siamo usciti, ha messo in ginocchio, nel 2020, tutte le economie mondiali. Ci sono però Paesi che, lo dicono molti analisti, nei prossimi anni, quelli della ripresa economica, cresceranno di più e meglio rispetto alle potenze “tradizionali” come Stati Uniti ed Europa. Caratteristiche demografiche favorevoli, aumento dei consumatori, digitalizzazione e una maggiore attenzione all’ambiente stanno rendendo questi mercati più attraenti per gli investitori.
Uno su tutti, la Cina: nel 2020 l’economia cinese è cresciuta del 2,3%, il mercato azionario ha chiuso con guadagni che hanno superato il 20% e le previsioni per il 2021 sono all’insegna dell’ottimismo: una crescita della domanda interna, di un settore sanitario che è riuscito a fronteggiare velocemente la pandemia, una maggiore attenzione all’ambiente e lo sviluppo velocissimo di nuove tecnologie come il 5G fanno da traino a questo trend positivo.
Leggi tutto il mio articolo su Wall Street Italia: https://www.wallstreetitalia.com/voci-della-consulenza/investire-nei-paesi-emergenti-perche-e-fondamentale/